Social: una realtà un pò distorta
- psikoambienteregen
- 9 apr
- Tempo di lettura: 2 min

Al giorno oggi, e sempre di più tra le nuove generazioni, possiamo notare un aumento
significativo dell’ ansia generalizzata.
Spesso questo fattore può essere attribuibile alla rapidità dei cambiamenti in molte aree
della vita di un individuo , come se sfuggissero di mano molte delle cose che un tempo
erano classificate come più “stabili” e meno fugaci, ma anche altri fattori e parametri
richiesti dalla società, che rendono più difficile (in alcuni casi) creare una propria e solida
identità personale. C’è da dire che a generare ansia molto spesso è il modo in cui
percepiamo il mondo esterno , e questa errata percezione arriva a noi nel modo in cui oggi
ci viene facilitata ogni forma di conoscenza e intrattenimento, ovvero via social.
I BENEFICI INIZIALI
App come Facebook e Instagram hanno inizialmente apportato innumerevoli
benefici quando iniziavano a spopolare; molte persone sono riuscite a riallacciare i contatti
con conoscenti ed amici che non vedevano ormai da anni e di cui avevano perso ogni
contatto; per non parlare dell’utilità nel creare anche una buona vetrina per
far conoscere le proprie attività o i propri interessi. Insomma per farla breve svolgevano (e
svolgono ancora se saputi usare in modo costruttivo) la loro iniziale funzionalità.
LE PROBLEMATICHE ATTUALI
Purtroppo, spesso queste app sono diventate per lo più delle vetrine personali, dove ognuno mette in mostra se stesso online, e la propria dimostrazione di sé.
Viene costruita in modo tale da trasmettere all’ esterno tutte le qualità, gli accadimenti e gli
eventi positivi di quella persona. A parte qualcuno che utilizza i social per esprimere i
propri sfoghi personali riguardanti politica ed attualità, la maggior parte lascia e tiene per
sé stessa i propri momenti no, la tristezza, gli ostacoli che ha dovuto o deve superare ,
trasmettendo un’immagine all’esterno che certamente non può mai rappresentare la piena
realtà.
COSA GENERA ANSIA NEI SOCIAL?
L’aspetto che genera ansia è purtroppo il guardare alle vite altrui come perfette o
caratterizzate da momenti fantastici, sentendoci in difetto o come se a noi mancasse
qualcosa per poter provare appieno emozioni positive, generando dubbi su ciò che non
pensiamo di essere ed addirittura volendo emulare quelle realtà costituite da perfezioni
che purtroppo non esistono realmente.
IL CORRETTO "MINDSET PER L'UTILIZZO
Vivere appieno i momenti , ricercare emozioni reali e capire che di perfetto non esiste nulla
ci può già mettere sulla buona strada, e se la vediamo attraverso uno schermo non è reale , ma è proprio questo a permetterci di poter vivere
appieno e apprezzare di più i bei momenti.
Aprile 2025
a cura di Gaetano Pujia


